venerdì 3 febbraio 2012

Recensione: ristorante indiano Namastè, Milano

Il Namastè è un piccolo ristorante-bomboniera in zona fiera a Milano, un luogo dove la semplicità e la cordialità vi faranno respirare la vera, accogliente atmosfera di ogni famiglia indiana.
Questo piccolo rifugio indiano non ha nulla a che vedere con i "localoni faraonici" che costellano la città, qui la parola d’ordine è semplicità ed essenza in puro India-style.

Semplicità che giustamente si traduce in una cena completa a non più di 25 Euro a persona, con la possibilità di gustare i piatti più autoctoni che potreste trovare a Mumbai.
Esiste solo un limitatissimo menù che oltre al classico tandoori di pollo offre poche altre scelte, ma nel caso decidiate di fare il classico percorso della cena tradizionale indiana, sappiate che vi ritrovereste ad assaggiare una grandissima scelta di pani tradizionali come il naan, il roti o il chapati, accompagnati da favolosi chutney fatti in casa freschissimi.
A seguire arriveranno le classiche portate accompagnate da un ottimo dahl ed altri contorni accompagnati da favoloso vino indiano (incredibile ma vero) o da birre locali.

L’ambiente è semplice e genuino, con decorazioni originali indiane e tanto profumo d’oriente: i colori ocra dominano tra le immagini sacre induiste, si mangia accompagnati da musica strumentale suadente e da una piccola televisione dall'effetto kitsch che trasmette senza audio solo tv indiane.

Ristorante Namastè
Via Ricciarelli 12, Milano
Tel.  02 48 71 23 58
Sito:  www.ristorantenamastemilano.com

Recensione: ristorante eritreo Adulis, Milano

L’Adulis non è un semplice ristorante dove si mangia eritreo, l’Adulis E’ Eritrea.
Sì perché qui non ci si limita, come in molti locali di bassa lega, a scimmiottare la cucina del paese d’origine del proprietario, qui si è davvero proiettati in un ristoro tipico della periferia di Asmara.

Il locale dona subito uno splendido impatto, curato nei minimi particolari e avvolto da colori pastello che con l’ocra del tendaggio ti fanno sentire in una tenda berbera nel cuore del Eritrea.
La cucina, anche per chi ha avuto modo di mangiare in un ristorante in Africa, è più che autentica, qui non si fanno voli "pindo-gastronomici" adattati ai palati europei, qui il piatto nazionale eritreo la fa da padrone, zighinì sopra ogni cosa! E sto parlando di zighinì sul serio, non quello commerciale che trovate in molti altri ristoranti abissini milanesi.
Il titolare poi, vi accoglierà in maniera molto premurosa, consigliandovi con obiettività la miglior scelta in base alla vostra tolleranza in fatto di piccante, e spiegandovi con molta calma tutto ciò che c’è da sapere su spris, gored gored e su ogni altro piatto che v’incuriosirà.
Personalmente consiglio un antipastino a base di sambussa, un piattino sfizioso che inizierà gradualmente a farvi immergere nei profumi eritrei senza mettere alla prova il vostro palato.
Un ulteriore caratteristica che mi ha colpito di questo menù è la disponibilità, per chi non dovesse gradire la carne, di altri piatti minori a base di legumi e verdure come il tumtumo ed il nai tsom.
Il reparto bevande è un po' risicato e presenta qualche vino locale, birre e qualche rosso italiano commerciale, mentre riguardo ai dolci... Posso solo dire che sono geniali! A voi la sorpresa.

Ah, quasi dimenticavo...
Per i più raffinati, mi sembrava giusto avvertire: all'Adulis il piacere non si limita all'autenticità del cibo, qui si seguono le tradizioni alla lettera, e come tradizione vuole si mangia con le mani, intingendo dal piatto comune della tavola.
Il mio consiglio? In barba ad ogni stucchevole galateo, liberatevi ogni tanto dagli schemi, forza!
Avete il tatto?!? Usatelo anche per mangiare! In tutto il mondo insegnano che è il primo dei nostri 5 sensi che utilizziamo per apprezzare il cibo, unendo e condividendo questo piacere a meno di 35 Euro a testa.


Ristorante Adulis
Via Melzo 24, Milano
Tel.  02 29 51 58 16