Carissimi, oggi devo assolutamente segnalarvi questo ristorantino a Lecco che mi ha colto davvero di sorpresa.
Il Giardino è un locale esteticamente e perfettamente anonimo: io per primo, se non fosse stato per una segnalazione di una delle mie fedeli spie gastronautiche, non ci sarei mai entrato.
All'interno il locale sembra a tutti gli effetti una normalissima trattoria di provincia, situazione che mi ha imbarazzato fino all'arrivo dell'appetizer, che destabilizza per la sua bontà e la sua stranezza.
Stranezza perchè spiccatamente brasiliano, e difatti ben presto faccio la conoscenza della moglie del titolare che mi conferma la sua origine sudamericana, con cui assaggio la miglior Tapioca che io abbia mai provato servita con un particolare intingolo, buonissimo ed equilibratissimo.
Il mio palato ancora destabilizzato, viene ulteriormente messo in imbarazzo dalla bontà degli antipasti misti che seguono.
Mondeghili perfetti! Buoni, croccanti e morbidi, neanche fossimo in un'antica trattoria milanese, affettato palesemente casereccio, pancette e coppe da premio (infatti a fine serata mi sarà confermata l'origine a km zero del bestiame lecchese) insalata russa e qualcos'altro di discreto chiudono il tutto.
Il primo sarà davvero un piatto da ricordare, anzi, lo considero già uno dei miei piatti del cuore: gnocchi di zucca!
Nossignori, non dolci e nemmeno stomachevoli! Perfetti, cremosi al punto giusto, gustosi e serviti in quantità perfetta! Veramente strabilianti per il luogo in cui siamo e per il contesto... Lo chef in questo bugigattolo è veramente sprecato.
A seguire, assaggio un gustosissimo stinco con buoni contorni, prosegui con dei dolci che si difendono bene e, sul finale, mi chiedo da dove arrivino gli ottimi frutti di bosco serviti dopo il dessert.
Carinerie ed attenzioni fanno da contorno, il tutto per 35 euro a testa.
Arrivato a questo punto credo che non debba dire nient'altro per farvi fare una gita a Lecco nel week end.
Semplicemente spiazzante.
Giardino
Corso Emanuele Filiberto 13, Lecc
Tel. 0341 42 20 28
Consideriamo spesso la musica come espressione d’arte, così come il teatro, la pittura, la letteratura e il cinema. E perché non la cucina? La sua funzione ci ha fatto dimenticare che, nelle mani di un grande cuoco, essa può arrivare ad emozionare anche più di un romanzo o di una sinfonia, dando gioia e conoscenza. Il mio blog parla di questo, di arte culinaria, per emozionarti e per emozionare…
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