giovedì 30 agosto 2012

Recensione: ristorante Inarca, Proserpio

Cari miei buongustai,
oggi vi svelerò l'esistenza di una locanda, perché è questo il nome che meglio definisce questo posto, fuori da qualsiasi schema, regola e tempo.
Curiosi vero???

Inizierò dicendovi che questo locale "in" si trova sulle montagne sopra Proserpio, in provincia di Como (e quando dico montagne non è un eufemismo..), in un luogo talmente sperduto che per arrivarci dovrete passare tra i boschi del parco del lago del Segrino e proseguendo poi per una mulattiera sterrata che vi farà pensare fino all'ultimo di aver sbagliato strada, il tutto però comodamente ad un'ora di macchina da Monza.

Perché quindi arrivare fin lì avventurandovi per mulattiere?

Semplice: perché l'Inarca, seppur ultimamente un po' snaturato, è una rarità nel suo genere.
Innanzitutto, ricordiamolo, quella che oggi è una locanda sorge sulla struttura di un convento del XIII secolo, e già questo fatto le regala un fascino che si perde nel tempo.

Quindi, se avrete fede nelle mie dritte e la tenacia di arrivare fin lassù, potrete trovare un luogo davvero speciale, dove al meraviglioso nucleo storico della baita, che presenta volte in mattone e muri storici restaurati alla perfezione, è stato aggiunto un gigantesco salone per ricevere feste e matrimoni, come testimonia il sito internet.

Senza lasciarvi intimorire dal grande salone, il mio consiglio è quello di sedervi ai loro tavoli esterni, dove si può ammirare un favoloso panorama, oppure nella parte antica della struttura, e vi posso assicurare che verrete catapultati magicamente indietro di 30 anni, in un luogo che vi propone vere e proprie rarità culinarie per i giorni nostri, come la testina di vitello, il raviolo di lumache o la spalla di vitello stufata.
Prelibatezze che la cucina moderna ha quasi completamente dimenticato, egregiamente accompagnate da una delle migliori carte di vini mai trovate in Lombardia, roba che farebbe impallidire le cantinucce degli stellati lombardi. I vini, oltre che proposti con giustissimi ricarichi, sono proposti con una carta organizzata in maniera molto intelligente che li classifica per zone di provenienza e tipologie di uva.

Il servizio è solerte ed attento anche se rallenta un po' in tarda serata a causa, credo, della funzione di bar/locale istituita in contemporanea alla struttura "autogrill" per i matrimoni.

Il conto rispecchia un'ottimo rapporto qualità/prezzo considerando quello che viene offerto, soprattutto la proposta che viene data in termini di qualità e ricercatezza di antiche ricette preparate con metodi che mirano a non alterare le proprietà dei cibi offerti.

Allora, vi ho convinto miei cari amanti di testine, rognoni, lumache e di grandi carte da far girar la testa?

Bene, non vi resta che stare molto attenti ai tornanti quando dovrete ridiscendere verso la triste civiltà comasca, fatta spesso di trattorie a menù fissi e di Brunelli decaduti.

A.L.

Trattoria Inarca
Via Inarca 16, 22030 Proserpio -CO-
Tel. 031 60 04 24
Fax 031 65 51 76
Sito: http://www.inarcaweb.com


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