Dopo una settimana d'assenza oggi riassumerei i miei consigli per la serata di San Valentino.
Non andate fuori a cena vi prego!
Non c'è cosa più bella, vera e romantica del farvi da soli una bella cenetta, magari a sorpresa l'uno per l'altro, o addirittura cucinare insieme a quattro mani.
Ammettiamolo, non c'è nulla di più erotico, intimo e sorprendente che stupire il proprio partner con qualche nostro manicaretto culinario, sia nel caso in cui non abbiamo mai affettato un pomodoro in vita nostra, sia se siamo degli chef provetti.
Coraggio, non avete scuse, web, biblioteche e librerie sono piene di rapide e semplicissime ricette da una decina di minuti di preparazione: basta un minimo d'impegno, un minimo di contesto, un minimo d'attenzione et voilà, il gioco è fatto!
Qualche consiglio però mi sento di darvelo anch'io: cambiate, stupite.
Se abitualmente cenate sul tavolo della cucina, inventatevi altro! Il salotto, il tappeto o il letto, ad esempio.
Se lo avete abituato/a a piatti porzionati sul lavello della cucina, mangiate dallo stesso vassoio...
Basta con il classico primo, secondo e contorno, rivoluzionate e ribaltate tutto, una serie di piatti in crescendo o un buffet con il vino giusto avrà il suo perchè questa sera.
La cena deve essere un'esperienza a 360 gradi, quindi non impegnatevi al 100% ai fornelli lasciando come sottofondo radio Dj!!! Evitate quello che le etichette discografiche impongono: Charles Aznavour, Gotam Project, Coralie Clement, Carla Bruni, classici cubani, i grandi cantanti brasiliani o un flamenco ricercato, ce n'è per tutti i gusti!
Passiamo all'illuminazione... Spegnete quei lampadari, vi prego!
Luci basse e candele studiate, pulizia di linee intorno. Non c'è niente di meno romantico del disordine. Se avete la cucina aperta sulla sala, per evitare profumi troppo invadenti di cucina fatevi un regalo: invece del solito incenso optate per una lampada con l'aroma giusto, i Faberge sono il top, ed evitate invece di intossicarvi con quegli incensi velenosi.
Se dovessi segnalare un sito contenente ricette non scontate e banali modello libri della Parodi, www.cavolettodibruxelles.it può darvi senza dubbio dritte di classe.
Non volete proprio mettervi ai fornelli?
Ok, ok, di seguito l'elenco dei locali in cui di certo mangerete bene in contesti ricercati e con tavoli ben separati, dove poter dire tranquillamente tutto ciò che il vino vi suggerisce.
Inserisco come al solito quelli che veramente consiglierei al mio migliore amico, non quelli che investono di più in pubblicità o quelli che vengono segnalati dai siti più importanti e che di conseguenza vengono segnalati a cascata da tutti gli improvvisati in materia.
Qui garantisco la serata e ci metto la faccia io, senza se e senza ma.
Etnici a Milano:
Shambala
Nu - Cube
Myconos
Bussarakham
Don Juan
Tradizionali a Milano:
Seven - Casa dei ciliegi
Casa tua
Osteria del treno
Innocenti Evasioni
13 Giugno
Fuori porta:
Le due spade - Cernusco s/N
Trattoria del castello - Cornaliano Bertario
La cantina - Trezzo s/A
Osteria del ritrovo - Carate
I 5 Campanili - Busto Arsizio
Fatemi sapere com'è andata, e se avete problemi di overbooking mandatemi una mail...
Buona serata
A.L.
Consideriamo spesso la musica come espressione d’arte, così come il teatro, la pittura, la letteratura e il cinema. E perché non la cucina? La sua funzione ci ha fatto dimenticare che, nelle mani di un grande cuoco, essa può arrivare ad emozionare anche più di un romanzo o di una sinfonia, dando gioia e conoscenza. Il mio blog parla di questo, di arte culinaria, per emozionarti e per emozionare…
lunedì 14 febbraio 2011
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Ale hai ragione sul non voler andare fuori a cena... Secondo me è un po' come andare al ristorante a Capodanno... Ti fanno spendere il doppio rispetto al solito e la qualità dei cibi lascia spesso a desiderare...
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