martedì 26 febbraio 2013

Bagna cauda piemontese

Vi serve qualcosa di forte per sopperire ai dati della politica odierna? Avete uno strano sentore di governo traballante sotto al naso?
Una bella ricettina dal sapore deciso è quello che serve oggi!!!
Bagna cauda piemontese!


E' un piatto tipico del Piemonte e si accompagna magnificamente a un ricco pinzimonio di verdure, ai cardi o a semplici fette di pane. E' una ricetta tradizionale della cucina povera, la si metteva a centro tavola nel periodo invernale dove ci si riuniva dopo una giornata di lavoro.
La ricetta tradizionale della bagna cauda  risale alla Provenza del medio evo, diffondendosi poi nel Piemonte dove ha mantenuto la tradizione di essere consumata in comunità sedendosi in cerchio attorno al contenitore. Si narra anche che fu l'alimentazione dei torinesi durante un assedio dei francesi, che in questo modo mangiarono  quello che era rimasto, le acciughe che venivano conservate salate, delle verdure e pane secco. La salsa si abbina splendidamente ad un pinzimonio di verdure o a verdure servite anche come antipasto: in questo caso la consigliamo con dei peperoni grigliati e sbucciati.

Ingredienti:
400 g di acciughe sotto sale
250 g di aglio
250 ml di latte
1 bicchiere di olio di oliva

Preparazione:
Lavate le acciughe dal sale (anche con il vino se preferite), togliete le lische e mettetele da parte.
Tritate l'aglio finemente, mettetelo nel latte e dopo averlo lasciato a riposo per un'ora farlo cuocere a fuoco lento.
In un tegame scaldare olio e burro, e quando sarà caldo ma non bollente aggiungere l'aglio con il latte.
Mescolare bene finchè l'aglio non si sarà "sciolto" completamente, aggiungere le acciughe e continuare a mescolare per altri 20 minuti, fino allo sciogliersi delle acciughe.
Servire accompagnato con verdure crude in pinzimonio, pane, patate lesse, cardi, cavolo o peperoni. Anche con la carne volendo.

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