Come proce la corsa ai regali? E per il menù di Natale è tutto pronto?
Una ricetta che si presenta molto bene e facile da fare (anche se non si direbbe) è il tronchetto di Natale... Per chi non vuole rinunciare al cioccolato o per un dolce diverso dal solito panettone... I bambini ne vanno pazzi...
http://ricette.giallozafferano.it/Tronchetto-di-Natale-Buche-de-Noel.html
Consideriamo spesso la musica come espressione d’arte, così come il teatro, la pittura, la letteratura e il cinema. E perché non la cucina? La sua funzione ci ha fatto dimenticare che, nelle mani di un grande cuoco, essa può arrivare ad emozionare anche più di un romanzo o di una sinfonia, dando gioia e conoscenza. Il mio blog parla di questo, di arte culinaria, per emozionarti e per emozionare…
mercoledì 19 dicembre 2012
martedì 18 dicembre 2012
Focaccia Blues
"La presenza di Mc Donald’s nel paese del pane più buono del mondo mi sembrava un’offesa alla comunità".
Tratto da una storia vera, il forno di Altamura che è riuscito a far chiudere un Mc Donald puntando sulla bontà dei suoi prodotti tradizionali. Bene così!!!
http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=58107
Tratto da una storia vera, il forno di Altamura che è riuscito a far chiudere un Mc Donald puntando sulla bontà dei suoi prodotti tradizionali. Bene così!!!
http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=58107
La leggenda del buon cibo italiano
Indagine sulla scomparsa delle tradizioni e sulla guerra planetaria tra tecnocibo e biocibo: cosa c'è dietro all'etichetta dei cibi che acquistiamo? Quanto viene ancora prodotto davvero con tecniche tramandate di generazione in generazione?
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__leggenda_del_buon_cibo_italiano.php
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__leggenda_del_buon_cibo_italiano.php
venerdì 14 dicembre 2012
Sagra del pane e dell'olio, Triggiano, 15 Dicembre 2012
Amici della Puglia!! Vi segnalo una bella degustazione di pane e olio a Triggiano, solo domani 15 Dicembre 2012, nel centro storico.
Mercatini dell'artigianato e animazione fanno da sfondo alla più classica delle cucine tradizionali pugliesi.
http://www.pugliaevents.it/it/gli-eventi/sagra-del-pane-e-dell-olio
Mercatini dell'artigianato e animazione fanno da sfondo alla più classica delle cucine tradizionali pugliesi.
http://www.pugliaevents.it/it/gli-eventi/sagra-del-pane-e-dell-olio
Sagra del Brasarol, Remedello Sotto, 15 e 16 Dicembre 2012
Per questo week end vi segnalo la Sagra del Brasarol di Remedello Sotto -Bs-, dedicata alle preparazioni a base di maiale, agnoli in brodo, brasarol con polenta, ciccioli e cotechino...
http://www.bresciatoday.it/eventi/sagre/sagra-brasarol-remedello-mercatini-dicembre-2012.html
http://www.bresciatoday.it/eventi/sagre/sagra-brasarol-remedello-mercatini-dicembre-2012.html
Nocciola Day, 15 Dicembre 2012
Domani 15 Dicembre 2012 è il Nocciola Day, manifestazione diffusa un po' in tutta Italia per la valorizzazione delle nocciole italiane nel mondo. Ovviamente non può mancare la nocciola in tutte le sue prelibate forme... Per scoprire l'evento più vicino a voi vi invito a visitare il sito
http://www.nocciolaitaliana.it/2012/10/nocciola-day/
http://www.nocciolaitaliana.it/2012/10/nocciola-day/
giovedì 13 dicembre 2012
Meno cibo in spazzatura!
Sapete che in Italia sprechiamo tantissimo cibo??? Non tutto viene raccolto, un po' ne viene perso durante la filiera di produzione e altro buttato direttamente dal frigo delle nostre case. Come possiamo limitare questi sprechi facendo la nostra piccola parte?
Preferendo l'acquisto di ingredienti base rispetto a quelli trasformati, facendo meno scorte andando più spesso a fare la spesa, e cercare di comprare dai produttori locali.
http://blog.lecobottega.it/2012/11/16/sprecare-meno-cibo-e-possibile/
Preferendo l'acquisto di ingredienti base rispetto a quelli trasformati, facendo meno scorte andando più spesso a fare la spesa, e cercare di comprare dai produttori locali.
http://blog.lecobottega.it/2012/11/16/sprecare-meno-cibo-e-possibile/
Gluten Free Expo 2012, Brescia
So che tra di voi ci sono molte persone celiache, vi segnalo a riguardo "Gluten Free Expo", primo salone europeo dedicato all'alimentazione senza glutine, a Brescia dal 14 al 17 Dicembre 2012
http://www.mondoinformazione.com/salute-benessere/brescia-senza-glutine-gluten-free-expo-al-brixia-expo/73998/
http://www.mondoinformazione.com/salute-benessere/brescia-senza-glutine-gluten-free-expo-al-brixia-expo/73998/
mercoledì 12 dicembre 2012
Cioccolata al peperoncino
Che freddino! Che ne dite di riscaldare la serata con una bella cioccolata al peperoncino? Deliziosa e afrodisiaca a quanto pare ;)
Mi raccomando solo ingredienti di prima qualità, ne vale sempre la pena...
Ingredienti:
110 ml di latte
60 ml di panna fresca da montare
160 g di cioccolato al latte
1 punta di cucchiaino di peperoncino rosso in polvere (non a scaglie mi raccomando!!!)
Versate latte panna e peperoncino in una casseruola, facendo cuocere lentamente fino a bollore per qualche minuto.
Aggiungere il cioccolato rotto a pezzetti, sbattere con la frusta finchè non sarà ben amalgamato, fare riprendere alla giusta consistenza e servire subito, magari con qualche biscottino al burro.
Buona serata...
Mi raccomando solo ingredienti di prima qualità, ne vale sempre la pena...
Ingredienti:
110 ml di latte
60 ml di panna fresca da montare
160 g di cioccolato al latte
1 punta di cucchiaino di peperoncino rosso in polvere (non a scaglie mi raccomando!!!)
Versate latte panna e peperoncino in una casseruola, facendo cuocere lentamente fino a bollore per qualche minuto.
Aggiungere il cioccolato rotto a pezzetti, sbattere con la frusta finchè non sarà ben amalgamato, fare riprendere alla giusta consistenza e servire subito, magari con qualche biscottino al burro.
Buona serata...
Il buon Panettone
Della serie "Nessuno riesce ad essere profeta in patria" volevo ricordare a tutti i brianzoli che a Concorezzo esiste l'eccellenza gastronomica di Achille Zoia, quindi ascoltatemi, per una volta lasciate perdere i panettoni di Peck, di Comi o di Vittorio, andate a Concorezzo, fate 4 chiacchere con Achille e assaggerete il primo vero panettone della vostra vita...
www.gustonobile.it
www.gustonobile.it
Come l'acqua per il cioccolato
"Sembrava che per uno strano fenomeno d'alchimia non solo il sangue di Tita ma tutto il suo essere si fosse sciolto nella salsa di rosa, nella carne delle quaglie e in ogni aroma del cibo e in questa maniera l'essere di Tita penetrava nel corpo di Pedro, voluttuoso, profumato, caldo e irresistibilmente sensuale. Sembrava che avessero scoperto un nuovo codice di comunicazione, nella quale Tita era l'emittente, Pedro il ricevente e Geltrude, la fortunata, nella quale si sintetizzava questa relazione sessuale per mezzo del cibo."
Una banana al giorno leva il viagra di torno...
Ovvero: come ti combino corretta alimentazione e movimento fisico per tornare in ufficio asciutti e molto sorridenti.
Sulle proprietà afrodisiache dei cibi esistono vere e proprie indagini scientifiche, testimonianze storiche e letterali, e dicerie popolari. In ogni caso la scienza sta studiando il legame tra cibi storicamente considerati afrodisiaci e alcune sostanze in essi contenute, e qualcosa di vero senza dubbio c'è.
Senza andare a cacciare ridicolmente animali selvaggi, le nostre latitudini sono piene zeppe di cibi che possono aiutarci a risvegliare passione e tonicità.
La banana, ad esempio: è dimostrato scientificamente che agisce sull'apparato nervoso e su quello circolatorio, stimolando l'erezione nell'uomo.
Pensate ancora che sia un frutto riservato alle donne o siete diventati meno maliziosi? ;)
Sulle proprietà afrodisiache dei cibi esistono vere e proprie indagini scientifiche, testimonianze storiche e letterali, e dicerie popolari. In ogni caso la scienza sta studiando il legame tra cibi storicamente considerati afrodisiaci e alcune sostanze in essi contenute, e qualcosa di vero senza dubbio c'è.
Senza andare a cacciare ridicolmente animali selvaggi, le nostre latitudini sono piene zeppe di cibi che possono aiutarci a risvegliare passione e tonicità.
La banana, ad esempio: è dimostrato scientificamente che agisce sull'apparato nervoso e su quello circolatorio, stimolando l'erezione nell'uomo.
Pensate ancora che sia un frutto riservato alle donne o siete diventati meno maliziosi? ;)
lunedì 10 dicembre 2012
Semplicemente non solo Panino...
Letture del lunedì...
"il PAN'INO", ossia: come ti preparo un panino assolutamente non banale e gustoso, tra associazioni, consistenze e temperature differenti.
Insomma, molto più che semplice pane e companatico...
http://www.guidotommasi.it/gli-illustrati/il-pan-ino.html
"il PAN'INO", ossia: come ti preparo un panino assolutamente non banale e gustoso, tra associazioni, consistenze e temperature differenti.
Insomma, molto più che semplice pane e companatico...
http://www.guidotommasi.it/gli-illustrati/il-pan-ino.html
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Meno quantità, più qualità!!!
Piuttosto che riempirsi lo stomaco ogni giorno con carne e derivati
animali di scarsa fattura, perchè non scegliere meno prodotti ma più
buoni e genuini, magari biologici (sicuramente più cari, certo) e
inventarsi, in altre giornate, dei menù vegetariani?
In questo modo possiamo scoprire nuove ricette, gustarci meglio sapori autentici e dare sempre ai nostri piatti maggiore qualità delle materie prime utilizzate...
Oggi vi propongo una ricetta per prepararvi dei Falafel casalinghi da gustare con pane e verdure. Gustosissimi!
http://www.tuttogreen.it/falafel-le-polpette-vegetariane
In questo modo possiamo scoprire nuove ricette, gustarci meglio sapori autentici e dare sempre ai nostri piatti maggiore qualità delle materie prime utilizzate...
Oggi vi propongo una ricetta per prepararvi dei Falafel casalinghi da gustare con pane e verdure. Gustosissimi!
http://www.tuttogreen.it/falafel-le-polpette-vegetariane
giovedì 15 novembre 2012
Recensione: Frutteria - Osteria Lombarda "da Pietro", Merate
Oggi vi racconterò di un bellissimo progetto nato dall'amore di un figlio per il lavoro di fruttivendolo e dall'impegno per la ricerca di bontà locali portato avanti dal padre per decenni: la Frutteria - Osteria Lombarda da Pietro.
L'idea alla base è la possibilità di poter assaggiare piatti preparati con frutta, verdura, e prodotti locali di alta qualità offerti nel negozio, attraverso il quale si passa per accedere alla zona dedicata al ristorante, con il risultato di aver ottenuto un bellissimo localino che strizza l'occhio alle vecchie rivendite di "cibi caldi" che costellavano le grandi citta negli anni post bellici, posticini di gran fascino e con una gran sensazione di autenticità.
Anche in questo posto la location storica fa la sua parte, a cominciare da una sistemazione esterna deliziosa che porta all'interno della Frutteria, semplice e molto ben curata.
Anche la parte ristorante si distingue: arredi in classico stile da osteria tradizionale ma anche chic se vogliamo, e intima sala sotterranea con camino e voltine in mattoni davvero accogliente.
Nel menù si possono trovare tutti i grandi classici brianzoli, a partire da un simpaticissimo "salame e michetta" per arrivare al "foiolo fatto alla brianzola" passando da ottime paste e risotti presentati molto bene.
Il tutto preparato con una mano di chi sa il fatto suo, e con una particolare predilizione per i primi che risaltano decisamente rispetto a tutto il resto del menù.
Curiosissima l'offerta dei vini in accompagnamento, si può scegliere tra una bottiglia a km 0 e altre di provenienza esclusivamente lombarda, tra cui quelli provenienti dalla Valle del Curone.
Da non dimenticare poi che è possibile avere dei piatti d'asporto, sempre preparati con i prodotti di provenienza locale, come lasagne e brasati, insomma ottimo cibo della zona, crudo o cotto, da portarsi a casa o mangiare sul posto.
Che dire di più... Se non avete particolarmente fretta vi sfido a trovare un difetto, perchè io non ne ho visti... L'importante è rilassarsi e non avere l'intenzione di arrivare velocemente al caffè...
E' proprio vero che quando le cose sono fatte con amore si sente!
Voto finale: 7 su 10
Frutteria - Osteria Lombarda "da Pietro"
Piazza Italia 2, Merate -LC-
Tel. 039 59 83 315
Fax 039 59 83 315
Sito: www.osterialombarda.it
L'allestimento molto curato della Frutteria
Delizie in esposizione: peccato non potervi far sentire i profumi!!!
martedì 13 novembre 2012
Recensione: Il Cortile dei Sapori, Besana Brianza
Devo ammettere che forse per colpa dell'ubicazione un po' nascosta rispetto alle grandi statali o al nome poco conosciuto del locale in oggetto, ho scoperto solo di recente l'esistenza di questo ristorante interessante ma sopratutto bello... Vi racconto com'è andata...
Prima di tutto sottolineo la gradevolezza a tratti disarmante della location, che già all'esterno fa intravedere la bellezza di questo palazzo storico del '700 e che, oltrepassando l'uscio rivela davvero il meglio di sè con mattoni a vista, muri in pietra antica, soffitti a volta e grandi spazi tra i tavoli vestiti di eleganti tovaglie bianche.
Non avendo studiato in anticipo i menù proposti ed il locale, come faccio di solito, sono rimasto molto sorpreso non trovando in lista le classiche proposte simil-lombarde come spesso succede nei locali della zona: la carta propone invece una bella varietà di piatti mediterranei dal palese stampo partenopeo, con alcuni interessanti ricette a base di curiosità gastronomiche internazionali come "l'agnello neozelandese in crosta di erbe locali".
La base principe della proposta culinaria rimane però saldamente incernierata a piatti come la "zuppetta di cannellini profumati al rosmarino e cozze", o come i "paccheri di Gragnano trafilati al bronzo con ragù di scorfano e gallinella di mare" o come la classica "grigliata di mare", tutte preparazioni proposte correttamente senza palesi errori o guizzi di estro troppo particolari, insomma una solida proposta classica senza voli pindarici o slanci di novità estrema.
La cantina risulta fornita di tutte le etichette più note e spazia tra bottiglie di un onesto rapporto qualità/prezzo, con proposte minime a partire da 13 euro, fino ad arrrivare ai grandi Brunelli per sognatori...
Per concludere posso senz'altro affermare che stiamo parlando di un locale gestito da un giovane chef che mette molto amore in tutto quello che fa, che ama il suo lavoro e lo svolge con pazienza e cura certosina.
La proposta culinaria non è di certo di quelle che seguono mode o tendenze, ma piuttosto ricorda che si possono fare ancora i grandi classici del mare in modo buono e come la tradizione impone, e se sommiamo il tutto ad una grande location, beh, in zona Besana per gli amanti del mare non credo proprio di poter consigliare meglio...
Forse l'unica nota stonata per l'utente medio che si trova seduto al tavolo del Cortile dei Sapori potranno apparire, ad una prima analisi affrettata, i prezzi delle portate troppo sostanziosi soprattutto per la zona in cui siamo, ma vi dico che se si vuole davvero mangiare piatti a base di materie prime di alta qualità quando si parla di pesce, una cena completa media composta da antipasto, primo e secondo a 50 euro è più che giustificato.
Buona cena romantica allora...
Voto finale 6½ su 10
Ristorante Il Cortile del Sapori
Via Viarana 17, Besana Brianza -MB-
Tel. 0362 99 59 84
Mise en place elegante
L'entrée servita all'arrivo
La zuppetta di cannellini profumati al rosmarino e cozze
La grigliata di mare
lunedì 5 novembre 2012
Recensione: ristorante Pomiroeu, Seregno
Quest'oggi vi propongo le sensazioni datemi dall'unico ristorante stellato della Brianza, locale dello spumeggiante Giancarlo Morelli, da me testato con grandissime aspettative e quindi giudicato in modo estremamente rigoroso.
Il locale è situato al centro di Seregno in una zona pedonale, inserito in un bel cortile, ma con spazi interni davvero sacrificati nonostante il design moderno e total white utilizzato.
Per quanto riguarda i cibi, posso dire che la cucina creativa di Morelli spazia dai casoncelli al tartufo nero alla lingua di vitello cotta a bassa temperatura con essenza di salsa verde, al gelato al rafano, accontentando così ogni palato, dal radical brianzolo al foodie in ispezione... Il tutto peccando raramente con poche sbavature localizzate.
Ho trovato ottima la cantina, con la scelta di vini di qualità, ampia scelta anche a livello internazionale e con i giusti ricarichi, quindi con la possibilità di fare tutti gli abbinamenti migliori.
Guardandosi intorno la prima cosa che si nota è che il locale è frequentato da molti habitué e da ospiti di alto rango, e una nota molto positiva è che lo staff è molto premuroso nei confronti dei clienti, che vengono coccolati e posti davvero al centro dell'attenzione.
In compenso i prezzi sono alti, molto alti. Ma vogliamo farne una colpa, vista la qualità proposta in un ristorante stellato?
Altri aspetti positivi da segnalare sono senza dubbio la presenza costante dello chef in sala, una cucina di alto livello, e al tavolo ottimi pani e focacce costantemente riforniti.
I prezzi però sono davvero esorbitanti per la sensazione complessiva che si percepisce, e il locale risulta un po' claustrofobico.
Per concludere posso dire che la passione dello chef si palesa in tutto quello che circonda il ristorante, a partire dalle tante iniziative proposte settimanalmente, fino ad arrivare alla bella idea della "scuola del cibo" (il loro modo intelligente e innovativo di proporre un sano aperitivo). Anche i loro piatti meritano, si dimostrano tutti studiati e mai banali o noiosi. Direi che è quindi un locale certamente superiore alla media dei ristoranti brianzoli, ma attualmente non rispecchia il mio concetto di buon risotto nonostante il gran nome che porta. Un consiglio: provate il suo gin tonic come aperitivo, un capolavoro, il migliore della vita.
Voto finale: 7 su 10
Ristorante Pomiroeu
Via Garibaldi 37, Seregno -MB-
Tel. 0362 23 79 73
Fax 0362 32 53 40
Sito: www.pomiroeu.com
Il locale è situato al centro di Seregno in una zona pedonale, inserito in un bel cortile, ma con spazi interni davvero sacrificati nonostante il design moderno e total white utilizzato.
Per quanto riguarda i cibi, posso dire che la cucina creativa di Morelli spazia dai casoncelli al tartufo nero alla lingua di vitello cotta a bassa temperatura con essenza di salsa verde, al gelato al rafano, accontentando così ogni palato, dal radical brianzolo al foodie in ispezione... Il tutto peccando raramente con poche sbavature localizzate.
Ho trovato ottima la cantina, con la scelta di vini di qualità, ampia scelta anche a livello internazionale e con i giusti ricarichi, quindi con la possibilità di fare tutti gli abbinamenti migliori.
Guardandosi intorno la prima cosa che si nota è che il locale è frequentato da molti habitué e da ospiti di alto rango, e una nota molto positiva è che lo staff è molto premuroso nei confronti dei clienti, che vengono coccolati e posti davvero al centro dell'attenzione.
In compenso i prezzi sono alti, molto alti. Ma vogliamo farne una colpa, vista la qualità proposta in un ristorante stellato?
Altri aspetti positivi da segnalare sono senza dubbio la presenza costante dello chef in sala, una cucina di alto livello, e al tavolo ottimi pani e focacce costantemente riforniti.
I prezzi però sono davvero esorbitanti per la sensazione complessiva che si percepisce, e il locale risulta un po' claustrofobico.
Per concludere posso dire che la passione dello chef si palesa in tutto quello che circonda il ristorante, a partire dalle tante iniziative proposte settimanalmente, fino ad arrivare alla bella idea della "scuola del cibo" (il loro modo intelligente e innovativo di proporre un sano aperitivo). Anche i loro piatti meritano, si dimostrano tutti studiati e mai banali o noiosi. Direi che è quindi un locale certamente superiore alla media dei ristoranti brianzoli, ma attualmente non rispecchia il mio concetto di buon risotto nonostante il gran nome che porta. Un consiglio: provate il suo gin tonic come aperitivo, un capolavoro, il migliore della vita.
Voto finale: 7 su 10
Ristorante Pomiroeu
Via Garibaldi 37, Seregno -MB-
Tel. 0362 23 79 73
Fax 0362 32 53 40
Sito: www.pomiroeu.com
venerdì 2 novembre 2012
Recensione: ristorante Lon Fon, Milano
Quest'oggi vi propongo la recensione di uno tra i pochi ristoranti cinesi che riescono a ridarmi ogni volta le identiche sensazioni provate seduto ai tavoli delle locande nella campagna pechinese, nulla da spartire ovviamente con le loro puzzolenti e scadenti imitazioni a bassi prezzi create nelle nostre periferie.
La prima idea che ci si fa entrando è quella di un locale essenziale e assolutamente inodore (lo sottolineo perchè già immagino le vostre remore in materia) nel più classico stile di trattoria popolare cinese.
Il menù molto esteso che non ha mai deluso nonostante il mio test su 20 portate, incredibile la freschezza e la ricerca della qualità delle materie impiegate. Le presentazioni dei piatti sono semplici e rappresentano in pieno lo stile popolare cinese.
Tra tutti i ristoranti qui in Italia penso di aver mangiato qui la miglior anatra alla pechinese, presentata nel classico modo triplo che vale davvero ogni euro speso e che tanto mi ricorda quella originaria che ho gustato nelle loro terre (che nostalgia!!).
Per quanto riguarda le bevande, la scelta non è ampia ma possiamo dire essenziale, con etichette italiane anche di grande pregio e prezzi onesti, che ben valgono quello che si mangia.
Il locale sembra molto frequentato ed è gestito in sala da squisite ragazze veloci, preparate e simpatiche, che allieteranno la vostra serata con consigli e anedotti
I prezzi sono giustissimi per la qualità proposta, forse un po' più elevati rispetto ad un "normale" cinese a cui siamo abituati, ma ne vale certamente la pena.
Altre note positive sono date dalla schiettezza che traspare dal menù e dai consigli dello staff di quella che si presenta come la più autentica cucina popolare cinese. Nessun aspetto negativo da segnalare.
Che dire per concludere? Potrà piacere o meno, ma rappresenta in pieno l'autentico locale cinese delle loro terre, il che mi sembra lontano anni luce dai ristorantoni strapatinati da una parte e dai locali puzzolenti a rischio chiusura per norme igienico sanitarie non rispettate dall'altra...
Quindi consigliatissimo per chi ha ancora remore per la fantastica cucina del Sol Levante.
Ristorante Lon Fon
Via Lazzaretto 10, 20124 Milano
Tel. 02 29 40 51 53
La prima idea che ci si fa entrando è quella di un locale essenziale e assolutamente inodore (lo sottolineo perchè già immagino le vostre remore in materia) nel più classico stile di trattoria popolare cinese.
Il menù molto esteso che non ha mai deluso nonostante il mio test su 20 portate, incredibile la freschezza e la ricerca della qualità delle materie impiegate. Le presentazioni dei piatti sono semplici e rappresentano in pieno lo stile popolare cinese.
Tra tutti i ristoranti qui in Italia penso di aver mangiato qui la miglior anatra alla pechinese, presentata nel classico modo triplo che vale davvero ogni euro speso e che tanto mi ricorda quella originaria che ho gustato nelle loro terre (che nostalgia!!).
Per quanto riguarda le bevande, la scelta non è ampia ma possiamo dire essenziale, con etichette italiane anche di grande pregio e prezzi onesti, che ben valgono quello che si mangia.
Il locale sembra molto frequentato ed è gestito in sala da squisite ragazze veloci, preparate e simpatiche, che allieteranno la vostra serata con consigli e anedotti
I prezzi sono giustissimi per la qualità proposta, forse un po' più elevati rispetto ad un "normale" cinese a cui siamo abituati, ma ne vale certamente la pena.
Altre note positive sono date dalla schiettezza che traspare dal menù e dai consigli dello staff di quella che si presenta come la più autentica cucina popolare cinese. Nessun aspetto negativo da segnalare.
Che dire per concludere? Potrà piacere o meno, ma rappresenta in pieno l'autentico locale cinese delle loro terre, il che mi sembra lontano anni luce dai ristorantoni strapatinati da una parte e dai locali puzzolenti a rischio chiusura per norme igienico sanitarie non rispettate dall'altra...
Quindi consigliatissimo per chi ha ancora remore per la fantastica cucina del Sol Levante.
Voto finale: 7½ su 10
Ristorante Lon Fon
Via Lazzaretto 10, 20124 Milano
Tel. 02 29 40 51 53
Il locale
La mise en place, essenziale, pulita e curata
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