Agli amici del Lazio segnalo la Sagra della Bruschetta a Casaprota per questo week end, dove mangiare prodotti tipici della cultura gastronomica del posto, oltre a buonissime bruschette ovviamente...
http://www.buonissimo.org/sagre/html/sagre_lazio_10386.asp
Consideriamo spesso la musica come espressione d’arte, così come il teatro, la pittura, la letteratura e il cinema. E perché non la cucina? La sua funzione ci ha fatto dimenticare che, nelle mani di un grande cuoco, essa può arrivare ad emozionare anche più di un romanzo o di una sinfonia, dando gioia e conoscenza. Il mio blog parla di questo, di arte culinaria, per emozionarti e per emozionare…
venerdì 25 gennaio 2013
Haggis
Abbiamo parlato dell'haggis poco fa, piatto tipico scozzese. Ecco la ricetta, per chi di voi volesse cimentarsi in una preparazione nuova. E per chi volesse suonare la cornamusa prima di cena ma ne fosse sprovvisto, si può sempre ricorrere a qualche brano di musica celtica da mettere in sottofondo ;)
http://www.celticworld.it/sh_wiki.php?act=sh_art&iart=847
Burns Supper 25 Gennaio
Oggi è il 25 Gennaio e si celebra un'usanza molto particolare in Scozia:si rende omaggio alla vita e alle opere del poeta scozzese Robert Burns con il rituale della "Burns Supper", dove si suona la conramusa davanti all'haggis, preparazione a base di carne, spezie e farina d'avena, con brindisi a seguire.
http://international.visitscotland.com/it/alla-scoperta-della-scozia/gastronomia-scozia/haggis-scozia/
http://international.visitscotland.com/it/alla-scoperta-della-scozia/gastronomia-scozia/haggis-scozia/
giovedì 24 gennaio 2013
Alghe, insetti e carne in vitro come cibo
Per alcuni ricercatori, il problema della crescita demografica nel mondo e scarsità delle risorse sarà affrontato anche con l'aiuto degli insetti da usare come cibo. Ma anche alghe e carne sintetica. Alcuni di voi saranno orripilati alla sola idea, lo so, in compenso per il momento godiamoci le certezze della buona cucina...
http://www.corriere.it/salute/nutrizione/12_luglio_30/cibo-futuro-alghe-insetti_5ae2fa74-da45-11e1-aea0-c8fd44fac0da.shtml
http://www.corriere.it/salute/nutrizione/12_luglio_30/cibo-futuro-alghe-insetti_5ae2fa74-da45-11e1-aea0-c8fd44fac0da.shtml
mercoledì 23 gennaio 2013
Torta di patate
Torta di patate velocissima e buona!
Ingredienti (per 2 persone):
4 patate grosse
rosmarino
peperoncino
sale
farina
Procedimento:
Tagliare le patate a dischi, con una mandolina o col robot, così si hanno fettine sottili. Metterle in una insalatiera e condirle con il sale, il peperoncino e il rosmarino. Aggiungere 1 pugno di farina e amalgamare bene. Scaldare dell’olio in una padella e metterci le patate condite cercando di farle stare ben fitte, a formare una “frittata”. Lasciar cuocere almeno 15 minuti a fuoco medio, finché il lato non si abbrustolisce a vostro piacimento, girare e cuocere allo stesso modo l’altro lato. Il gioco è fatto! Se la fate bella spessa, rimane morbida e succosa dentro, mentre fuori è tutta bella croccante. E’ ottima calda ma anche fredda, per i pic-nic, è buonissima.
Ingredienti (per 2 persone):
4 patate grosse
rosmarino
peperoncino
sale
farina
Procedimento:
Tagliare le patate a dischi, con una mandolina o col robot, così si hanno fettine sottili. Metterle in una insalatiera e condirle con il sale, il peperoncino e il rosmarino. Aggiungere 1 pugno di farina e amalgamare bene. Scaldare dell’olio in una padella e metterci le patate condite cercando di farle stare ben fitte, a formare una “frittata”. Lasciar cuocere almeno 15 minuti a fuoco medio, finché il lato non si abbrustolisce a vostro piacimento, girare e cuocere allo stesso modo l’altro lato. Il gioco è fatto! Se la fate bella spessa, rimane morbida e succosa dentro, mentre fuori è tutta bella croccante. E’ ottima calda ma anche fredda, per i pic-nic, è buonissima.
Dieta anti dolore
Che il cibo avesse proprietà terapeutiche è ormai risaputo da tempo, ma addirittura scoprire che si possono attuare con successo diete anti-dolore... un piccolo spunto di riflessione per ricordarci quanto il cibo sia letteraemente parte di noi. "Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo", diceva Ippocrate molto tempo fa...
Per chi volesse approfondire l'argomento ecco qui un approfondimento...
http://www.lastampa.it/2012/06/14/scienza/benessere/alimentazione/via-i-dolori-con-il-cibo-PkkSIobiCDydi6FVQAuamM/pagina.html
Per chi volesse approfondire l'argomento ecco qui un approfondimento...
http://www.lastampa.it/2012/06/14/scienza/benessere/alimentazione/via-i-dolori-con-il-cibo-PkkSIobiCDydi6FVQAuamM/pagina.html
martedì 22 gennaio 2013
Mangiare bere uomo donna
Ang Lee ci porta sul video il concetto di comunicazione nella famiglia attraverso il momento del cibo condiviso sulla tavola. I sentimenti non sono espressi con le parole, ma con le pietanze e quindi con l’esaltazione dei sensi, dove la modernità si cancella a tavola con l’antica tradizione culinaria.
http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=14021
http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=14021
Cooking Therapy per risvegliare la passione
La passione con il vostro partner lascia un po' a desiderare ultimamente?
Può capitare un momento di alti e bassi all'interno della coppia, ma niente panico!!!
Secondo una recente indagine la Cooking Therapy ci può aiutare, e prevede una stuzzicante terapia che si pratica, in due, tra i fornelli. Pensateci, magari proprio per stasera, fermatevi a fare la spesa e organizzate una bella Cooking Therapy a casa vostra, e non dimenticate la giusta colonna sonora e magari qualche candela accesa...
Se volete saperne di più leggete qui...
http://www.lastampa.it/2012/10/18/scienza/benessere/lifestyle/il-feeling-di-coppia-si-ritrova-con-la-cooking-therapy-rzAfuXqsyVAixG4nLzIgJP/pagina.html
Può capitare un momento di alti e bassi all'interno della coppia, ma niente panico!!!
Secondo una recente indagine la Cooking Therapy ci può aiutare, e prevede una stuzzicante terapia che si pratica, in due, tra i fornelli. Pensateci, magari proprio per stasera, fermatevi a fare la spesa e organizzate una bella Cooking Therapy a casa vostra, e non dimenticate la giusta colonna sonora e magari qualche candela accesa...
Se volete saperne di più leggete qui...
http://www.lastampa.it/2012/10/18/scienza/benessere/lifestyle/il-feeling-di-coppia-si-ritrova-con-la-cooking-therapy-rzAfuXqsyVAixG4nLzIgJP/pagina.html
lunedì 21 gennaio 2013
Pandoro alla crema di zafferano e ribes
Vi è avanzato un pandoro e non avete voglia di mangiarlo nel solito modo?
Vi propongo una ricettina veloce per gustarlo e presentarlo in maniera alterantiva.
Pandoro alla crema di zafferano e ribes
Ingredienti per 4 persone:
4 fette pandoro
3 rossi d'uovo
3 cucchiai zucchero
3 cucchiai farina
1\2 l di latte
1 bustina zafferano
ribes rosso per decorare
Preparazione:
In una casseruola montate con una frusta i tuorli d’uovo con lo zucchero finché diventano chiari, incorporate la farina setacciata, mescolate ancora e aggiungete il latte e lo zafferano.
Ponete la casseruola su fiamma media e cuocete per 10 minuti mescolando continuamente con un cucchiaio di legno finché la crema si sarà addensata. Lasciate raffreddare e mettete in frigorifero.
Prendete il pandoro e servite con la crema calda o fredda a piacere, decorando con grappolini di ribes.
Vi propongo una ricettina veloce per gustarlo e presentarlo in maniera alterantiva.
Pandoro alla crema di zafferano e ribes
Ingredienti per 4 persone:
4 fette pandoro
3 rossi d'uovo
3 cucchiai zucchero
3 cucchiai farina
1\2 l di latte
1 bustina zafferano
ribes rosso per decorare
Preparazione:
In una casseruola montate con una frusta i tuorli d’uovo con lo zucchero finché diventano chiari, incorporate la farina setacciata, mescolate ancora e aggiungete il latte e lo zafferano.
Ponete la casseruola su fiamma media e cuocete per 10 minuti mescolando continuamente con un cucchiaio di legno finché la crema si sarà addensata. Lasciate raffreddare e mettete in frigorifero.
Prendete il pandoro e servite con la crema calda o fredda a piacere, decorando con grappolini di ribes.
Musei del gusto
Per chi fosse interessato alla storia del nostro paese dal punto di vista enogastronomico consiglio la lettura di questo interessantissimo libro: parla dei musei del gusto sparsi per tutta Italia, raccoglie informazioni, immagini e storia sulle nostre tradizioni, musei spesso posti in luoghi e architetture splendide.
http://www.ibs.it/code/9788850101139/musei-del-gusto.html
http://www.ibs.it/code/9788850101139/musei-del-gusto.html
venerdì 18 gennaio 2013
Colori e Sapori di Monza e Brianza 2013
Cari amici brianzoli e non...
Ieri sera in Brianza è iniziata una rassegna molto particolare per chiunque voglia assaggiare bontà locali...
Si chiama "Colori e Sapori di Monza e Brianza" e prevede tre differenti tipologie di menù (feriale-degustazione-brianza) offerte da numerosi ristoranti e agriturismi della zona...
E ogni week end, i ristoranti ospiteranno a turno l'iniziativa "Serate gastronomiche a tema in compagnia degli chef", dove gli chef presenteranno i piatti preparati raccontando curiosità sulla loro cucina e sui prodotti tipici usati.
http://www.monzatoday.it/eventi/colori-sapori-monza-brianza-gennaio-marzo-2013.html
Ieri sera in Brianza è iniziata una rassegna molto particolare per chiunque voglia assaggiare bontà locali...
Si chiama "Colori e Sapori di Monza e Brianza" e prevede tre differenti tipologie di menù (feriale-degustazione-brianza) offerte da numerosi ristoranti e agriturismi della zona...
E ogni week end, i ristoranti ospiteranno a turno l'iniziativa "Serate gastronomiche a tema in compagnia degli chef", dove gli chef presenteranno i piatti preparati raccontando curiosità sulla loro cucina e sui prodotti tipici usati.
http://www.monzatoday.it/eventi/colori-sapori-monza-brianza-gennaio-marzo-2013.html
Patè colorato alla curcuma
Ricetta veloce per un antipasto colorato con la curcuma
250 g. di tonno conservato al naturale (peso sgocciolato)
120 g. di formaggio cremoso (es. caprino)
1 o 2 cucchiai di senape
1 cucchiaino colmo di curcuma in polvere
succo di mezzo limone
pepe nero macinato o pestato al momento q.b.
sale q.b.
Scolate bene il tonno dall’acqua di conservazione, e mettetelo in una ciotola. Lavoratelo con una forchetta per ridurlo in preparato cremoso.
Unitevi il formaggio, la senape, la curcuma, una macinata di pepe, un pizzico di sale e il succo del limone. Lavorate ancora con la forchetta per amalgamare bene il tutto.
Mettete il patè di tonno in frigorifero per almeno mezzora, ma potete prepararlo anche il giorno prima.
Servite questo patè con dei toast o del pane grigliato, oppure dei crakers.
250 g. di tonno conservato al naturale (peso sgocciolato)
120 g. di formaggio cremoso (es. caprino)
1 o 2 cucchiai di senape
1 cucchiaino colmo di curcuma in polvere
succo di mezzo limone
pepe nero macinato o pestato al momento q.b.
sale q.b.
Scolate bene il tonno dall’acqua di conservazione, e mettetelo in una ciotola. Lavoratelo con una forchetta per ridurlo in preparato cremoso.
Unitevi il formaggio, la senape, la curcuma, una macinata di pepe, un pizzico di sale e il succo del limone. Lavorate ancora con la forchetta per amalgamare bene il tutto.
Mettete il patè di tonno in frigorifero per almeno mezzora, ma potete prepararlo anche il giorno prima.
Servite questo patè con dei toast o del pane grigliato, oppure dei crakers.
Curcuma
La curcuma è una spezia di origine orientale dalle grandi proprietà benefiche per la nostra salute, e può diventare un'alleata preziosa in cucina per dare vivacità di colori e un gusto diverso dal solito.
L'avete mai provata? Anche solo per dare un colore insolito a qualche preparazione...
http://www.tuttogreen.it/gli-ingredienti-della-cucina-naturale-la-curcuma/
L'avete mai provata? Anche solo per dare un colore insolito a qualche preparazione...
http://www.tuttogreen.it/gli-ingredienti-della-cucina-naturale-la-curcuma/
Preparazione di sushi, sashimi e maki...
Breve video sulla preparazione di sushi, sashimi e maki... Per chi mi ha chiesto come si arrotola l'alga Nori senza creare forme troppo bizzarre eheh :)
Mi raccomando non mettetevi a mangiare pesce crudo se non avete la certezza che sia stato trattato con l'abbattitore!!!
Agriturismo in fiera, 19 e 20 gennaio 2013
Amici, in questo week end c'è una bellissima iniziativa alle porte di Milano... Si chiama Agriturismo in Fiera con fattorie didattiche, laboratori creativi e animali da fattoria, non solo per bambini. Il menù di pranzo e cena sembra davvero invitante... Al parco Esposizioni Novegro!
http://www.agriturismoinfiera.it/it/
http://www.agriturismoinfiera.it/it/
mercoledì 16 gennaio 2013
Spaghetti al vino rosso
Avete voglia di un piatto di pasta diverso dal solito, volete stupire con una ricetta insolita ma che sia tipica italiana? Gli spaghetti al vino rosso sono l'deale! Toscana docet!!!
Ingredienti per 4 persone:
350 g spaghetti grossi
100 g di pancetta
1/2 cipolla
4 bicchieri di vino rosso di buon corpo
sale e pepe
olio d'oliva
parmigiano o pecorino grattato
Tritate la cipolla e tagliate a cubetti piccoli la pancetta, mettete il tutto a rosolare in una padella con un po' di olio.
Appena la cipolla appassisce, salate, pepate, bagnate con un bicchiere di vino rosso e fatelo ritirare.
Lessate la pasta in acqua bollente salata alla quale avrete aggiunto 2 bicchieri di vino, scolatela molto al dente e mettetela nella padella.
Unite un bicchiere di vino e fate saltare a fuoco alto finchè il vino non sia stato tutto assorbito.
Servite gli spaghetti con del pepe appena macinato e del buon formaggio stagionato grattato al momento.
Per la buona riuscita del piatto vi consiglio di usare un vino non troppo giovane, e mi raccomando, la pasta scolata al dente, altrimenti scuoce in padella!
Ingredienti per 4 persone:
350 g spaghetti grossi
100 g di pancetta
1/2 cipolla
4 bicchieri di vino rosso di buon corpo
sale e pepe
olio d'oliva
parmigiano o pecorino grattato
Tritate la cipolla e tagliate a cubetti piccoli la pancetta, mettete il tutto a rosolare in una padella con un po' di olio.
Appena la cipolla appassisce, salate, pepate, bagnate con un bicchiere di vino rosso e fatelo ritirare.
Lessate la pasta in acqua bollente salata alla quale avrete aggiunto 2 bicchieri di vino, scolatela molto al dente e mettetela nella padella.
Unite un bicchiere di vino e fate saltare a fuoco alto finchè il vino non sia stato tutto assorbito.
Servite gli spaghetti con del pepe appena macinato e del buon formaggio stagionato grattato al momento.
Per la buona riuscita del piatto vi consiglio di usare un vino non troppo giovane, e mi raccomando, la pasta scolata al dente, altrimenti scuoce in padella!
La frutta e la verdura curano a seconda dei colori
A quanto pare la frutta e la verdura curano i nostri sintomi in base al colore... Quelli rossi favoriscono il drenaggio dei liquidi e potenziano l'apparato vascolare, quelli arancioni sono antiossidanti, quelli verdi depurano il sangue e rafforzano il sistema cardiocircolatorio, quelli bianchi sono contro il colesterolo e l'ipertensione e quelli blu-viola antiossidanti... Se volete saperne di più leggete qui...
http://www.tuttogreen.it/rossa-verde-bianca-o-blu-la-frutta-o-la-verdura-curano-a-seconda-dei-colori/
http://www.tuttogreen.it/rossa-verde-bianca-o-blu-la-frutta-o-la-verdura-curano-a-seconda-dei-colori/
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martedì 15 gennaio 2013
Ratatouille
"L'alta cucina non è una cosa per i pavidi, bisogna avere immaginazione, essere temerari, tentare anche l'impossibile e non permettere a nessuno di porvi dei limiti solo perché siete quello che siete, il vostro unico limite sia il vostro cuore. Quello che dico sempre è vero, chiunque può cucinare ma solo gli intrepidi possono diventare dei grandi.
Ohh, pura poesia."
Un bel cartone per avvicinare i bambini al tema della cucina...
Ohh, pura poesia."
Un bel cartone per avvicinare i bambini al tema della cucina...
Fiabe e ricette, unione felice
Unire una fiaba con una ricetta può essere un modo molto intelligente e meraviglioso per fare apprendere ai bambini alcune cose del mondo dei grandi, che in questo modo possono imparare divertendosi e prendere passione per la cucina...
http://www.conviviocreativo.it/tag/fiaba-ricetta/
Su questo ottimo sito letterario potete trovare alcune fiabe ricette da sperimentare con i vostri bimbi, di cui vi riporto qui sotto la ricetta del muffin alla carota e vi invito ad andare a visitarlo per scoprire la fiaba legata a questo dolce, che insegna ai bambini a non prendere in giro chi di loro ha i capelli rossi naturali, come spesso accade invece. I miei complimenti a chi ha avuto questa splendida idea e scrive su questo sito.
http://www.conviviocreativo.it/tag/fiaba-ricetta/
Su questo ottimo sito letterario potete trovare alcune fiabe ricette da sperimentare con i vostri bimbi, di cui vi riporto qui sotto la ricetta del muffin alla carota e vi invito ad andare a visitarlo per scoprire la fiaba legata a questo dolce, che insegna ai bambini a non prendere in giro chi di loro ha i capelli rossi naturali, come spesso accade invece. I miei complimenti a chi ha avuto questa splendida idea e scrive su questo sito.
Muffin con carote e mandorle
Ingredienti per circa 15 muffin:
2 uova; 250 grammi di farina; 150 gr di zucchero di canna;
200 gr di carote; 90 gr di mandorle;100 ml di olio di semi; 100 ml di latte; 1
bustina di lievito
Preparazione:
Unite allo zucchero di canna le uova e mescolate con forza
finché il composto non diventa cremoso. Aggiungete poi la farina, il latte,
l’olio e la bustina di lievito.
A parte, grattugiate le carote e tritate le mandorle
(pelate).
Aggiungete carote e mandorle al composto e date un’ultima
mescolata in modo da amalgamare tutti gli ingredienti.
A questo punto, versate negli appositi pirottini
(riempiendone 2/3), e infornate per 25/30 minuti con il forno a 180°.
lunedì 14 gennaio 2013
LA CIMA, Fabrizio De Andrè (traduzione)
Ti sveglierai sull’indaco del mattino
quando la luce ha un piede in terra e l’ altro in mare
ti guarderai allo specchio di un tegamino
il cielo si guarderà allo specchio della rugiada
metterai la scopa dritta in un angolo
che se dalla cappa scivola in cucina la strega
a forza di contare le paglie che ci sono
la cima è già piena è già cucita.
Cielo sereno terra scura
carne tenera non diventare nera
non ritornare dura
Bel guanciale materasso di ogni ben di Dio
prima di battezzarla nelle erbe aromatiche
con due grossi aghi dritti in punta di piedi
da sopra a sotto svelto la pungerai
aria di luna vecchia di chiarore di nebbia
che il chierico perde la testa e l’asino il sentiero
odore di mare mescolato a maggiorana leggera
cos’altro fare cos’altro dare al cielo.
Cielo sereno terra scura
carne tenera non diventare nera
non ritornare dura
e nel nome di Maria
tutti i diavoli da questa pentola
andate via
Poi vengono a prendertela i camerieri
ti lasciano tutto il fumo del tuo mestiere
tocca allo scapolo la prima coltellata
mangiate mangiate non sapete chi vi mangerà.
Cielo sereno terra scura
carne tenera non diventare nera
non ritornare dura
e nel nome di Maria
tutti i diavoli da questa pentola
andate via.
quando la luce ha un piede in terra e l’ altro in mare
ti guarderai allo specchio di un tegamino
il cielo si guarderà allo specchio della rugiada
metterai la scopa dritta in un angolo
che se dalla cappa scivola in cucina la strega
a forza di contare le paglie che ci sono
la cima è già piena è già cucita.
Cielo sereno terra scura
carne tenera non diventare nera
non ritornare dura
Bel guanciale materasso di ogni ben di Dio
prima di battezzarla nelle erbe aromatiche
con due grossi aghi dritti in punta di piedi
da sopra a sotto svelto la pungerai
aria di luna vecchia di chiarore di nebbia
che il chierico perde la testa e l’asino il sentiero
odore di mare mescolato a maggiorana leggera
cos’altro fare cos’altro dare al cielo.
Cielo sereno terra scura
carne tenera non diventare nera
non ritornare dura
e nel nome di Maria
tutti i diavoli da questa pentola
andate via
Poi vengono a prendertela i camerieri
ti lasciano tutto il fumo del tuo mestiere
tocca allo scapolo la prima coltellata
mangiate mangiate non sapete chi vi mangerà.
Cielo sereno terra scura
carne tenera non diventare nera
non ritornare dura
e nel nome di Maria
tutti i diavoli da questa pentola
andate via.
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'A çima, cima alla genovese
'A çima è una vera e propria ricetta cantata, dove si mescolano scongiuri contro le streghe e la benedizione della pentola...
La cima alla genovese infatti, oltre ad avere una ricetta di cucina, ha anche un rito particolare, la carne utilizzata non è carne di prima scelta, pertanto è possibile che alla fine la pietanza non riesca.
Così il rito prevede che si metta una scopa davanti alla porta chiusa della cucina, in modo che se dovesse entrare una strega dal camino, si perderà nel contare le pagliuzze.
Si chiederà anche l’intercessione dal cielo per scacciare tutti i diavoli e alla fine, quando sarà portata sul tavolo, solo lo scapolo più giovane potrà tagliarla.
http://www.youtube.com/watch?v=OJViY4xjlpU
La cima alla genovese infatti, oltre ad avere una ricetta di cucina, ha anche un rito particolare, la carne utilizzata non è carne di prima scelta, pertanto è possibile che alla fine la pietanza non riesca.
Così il rito prevede che si metta una scopa davanti alla porta chiusa della cucina, in modo che se dovesse entrare una strega dal camino, si perderà nel contare le pagliuzze.
Si chiederà anche l’intercessione dal cielo per scacciare tutti i diavoli e alla fine, quando sarà portata sul tavolo, solo lo scapolo più giovane potrà tagliarla.
http://www.youtube.com/watch?v=OJViY4xjlpU
Cucinare con i fiori
I fiori non sono solamente pura bellezza da ammirare, possono anche arricchire i nostri piatti offrendoci sapori alternativi mai provati prima.
Perchè non provare a coltivare da soli qualcuna di queste piante? In questo modo avrete i vantaggi del relax nel fare giardinaggio, la soddisfazione di aver coltivato da voi i fiori da mangiare, e la sicurezza di avere nel piatto qualcosa di biologico che non sia stato intaccato da pesticidi e fertilizzanti chimici.
Un buon compendio per realizzare un sacco di ricette è questo:
Perchè non provare a coltivare da soli qualcuna di queste piante? In questo modo avrete i vantaggi del relax nel fare giardinaggio, la soddisfazione di aver coltivato da voi i fiori da mangiare, e la sicurezza di avere nel piatto qualcosa di biologico che non sia stato intaccato da pesticidi e fertilizzanti chimici.
Un buon compendio per realizzare un sacco di ricette è questo:
Lina Marenghi, Cucinare con i fiori, Priuli & Verlucca
venerdì 11 gennaio 2013
Ricetta DETOX crema di finocchio
eh, lo so, qualcuno di voi deve ancora riprendersi dalle abbuffate natalizie, alcune di voi si sono proprio messe a dieta (donne soprattutto, in questo loro sono molto più costanti di noi maschietti) e quindi stasera vi propongo una bella ricettina, buona e utile.
Ingredienti:
- 60 gr di spinaci freschi (o 1 cubetto di quelli surgelati);
- 200 gr di finocchi;
- 1/2 cipolla bionda;
- 1 spicchio d’aglio;
- 1/2 cucchiaio di uvetta sultanina,
- un filo d’olio extravergine d’oliva;
- 300 ml di brodo vegetale;
- origano fresco o secco;
- 10 gr di grana a scagliette;
- sale q.b.
Preparazione:
Ammollate l’uvetta in una ciotolina di acqua tiepida per 15 minuti. Nel frattempo, mondate gli spinaci e lavateli con cura. Sbucciate e affettate la cipolla e schiacciate lo spicchietto d’aglio, eliminando la pellicina che lo riveste. Lavate anche i finocchi, privateli delle parti legnose o scure e conservate qualche barbina per la decorazione e riduceteli a spicchietti.
In una piccola casseruola, appassite la cipolla e l’aglio con un filo d’olio per 7-8 minuti, mescolando di frequente e bagnando con qualche cucchiaio di brodo bollente per evitare che si attacchino al fondo. Aggiungete gli spinaci spezzettati e i finocchi a spicchietti, lasciateli insaporire qualche istante, quindi versate il restante brodo, portate a ebollizione, coprite con un coperchio e cuocete per 15 minuti.
Quando le verdure sono cotte, frullatele: se il tutto dovesse risultare ancora brodoso, mettetelo sul fuoco e fatelo restringere finchè non si addenserà; se invece dovesse risultare asciutto, allungate con un po’ di acqua calda e fate amalgamare, sempre sul fuoco. Regolate infine di sale. Versate la crema in una ciotola, cospargetela con l’uvetta ammollata e ben asciugata, una spruzzata di origano e il grana a scagliette.
Ingredienti:
- 60 gr di spinaci freschi (o 1 cubetto di quelli surgelati);
- 200 gr di finocchi;
- 1/2 cipolla bionda;
- 1 spicchio d’aglio;
- 1/2 cucchiaio di uvetta sultanina,
- un filo d’olio extravergine d’oliva;
- 300 ml di brodo vegetale;
- origano fresco o secco;
- 10 gr di grana a scagliette;
- sale q.b.
Preparazione:
Ammollate l’uvetta in una ciotolina di acqua tiepida per 15 minuti. Nel frattempo, mondate gli spinaci e lavateli con cura. Sbucciate e affettate la cipolla e schiacciate lo spicchietto d’aglio, eliminando la pellicina che lo riveste. Lavate anche i finocchi, privateli delle parti legnose o scure e conservate qualche barbina per la decorazione e riduceteli a spicchietti.
In una piccola casseruola, appassite la cipolla e l’aglio con un filo d’olio per 7-8 minuti, mescolando di frequente e bagnando con qualche cucchiaio di brodo bollente per evitare che si attacchino al fondo. Aggiungete gli spinaci spezzettati e i finocchi a spicchietti, lasciateli insaporire qualche istante, quindi versate il restante brodo, portate a ebollizione, coprite con un coperchio e cuocete per 15 minuti.
Quando le verdure sono cotte, frullatele: se il tutto dovesse risultare ancora brodoso, mettetelo sul fuoco e fatelo restringere finchè non si addenserà; se invece dovesse risultare asciutto, allungate con un po’ di acqua calda e fate amalgamare, sempre sul fuoco. Regolate infine di sale. Versate la crema in una ciotola, cospargetela con l’uvetta ammollata e ben asciugata, una spruzzata di origano e il grana a scagliette.
Alternative al latte di origine animale
Un'amica mi chiede quali sono le alternative al latte vaccino di cui è diventata intollerante, ad esclusione di quello di soia che non ama particolarmente. Purtroppo sono sempre più le persone con questo problema, non sarà mai lo stesso sapore e lo stesso gusto del latte di origine animale, ma è possibile usarli sia da bere che per cucinare in quasi tutte le ricette: in particolare segnalo soia (retrogusto amarognolo) e riso o mandorle (molto più dolci), ma ricordo che esistono anche quelli di nocciole, noci, miglio, avena, farro.
Per saperne qualcosa di più guardate qui
http://www.tuttogreen.it/le-alternative-naturali-al-latte-vaccino/
Per saperne qualcosa di più guardate qui
http://www.tuttogreen.it/le-alternative-naturali-al-latte-vaccino/
Ghiaccio fiorito per cocktail
E tornando al discorso orto e giardino invece, è tempo di iniziare a pensare cosa piantare e preparare il necessario per darsi da fare... Se volete stupire quest'estate con dei cocktail presentati in maniera graziosissima e diversa dal solito, quest'anno coltivate anche alcuni fiori, come le violette o i nasturzi, e quando sarà il momento avrete del materiale per realizzare questi originalissimi cubetti di ghiaccio. Mi raccomando però, solo agricoltura biologica e nessun uso di pesticidi!!!
Si ringrazie la Piccola Bottega delle Idee per l'idea suggerita ;)
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=401806426561288&set=a.367789863296278.84427.367543706654227&type=1&theater
Si ringrazie la Piccola Bottega delle Idee per l'idea suggerita ;)
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giovedì 10 gennaio 2013
Ricetta DETOX Zuppa selvaggia
Fate bollire un misto di erbe e verdure a foglia verde a vostra preferenza, e unite foglie di ortica e finocchi. Scolate bene, frullate e servite con granella di noci. Avrete così una zuppa altamente diuretica e depurativa, l'ideale dopo le abbuffate natalizie.
mercoledì 9 gennaio 2013
Orto sul balcone
Non c'è niente di meglio che poter mangiare i prodotti del proprio orto coltivati con tanto amore, anche in questa stagione per quel poco che si riesce... E siccome qualcuno qui sente già aria di primavera, che ne dite, per chi di voi volesse, di concedere un piccolo spazio anche su terrazzi e balconi da dedicare alla coltivazione di verdura? Potreste iniziare a pensare a cosa piantare e pianificare i prossimi acquisti...
Non sapete da che parte iniziare sul vostro balcone? Guardate qui
http://www.ortomio.it/ortaggi_da_balcone.html
Orti per grandi terrazze o tetti condominiali
Pomodori coltivati in vaso
Riciclo creativo: contenitori insoliti per le aromatiche
Ricetta DETOX Crema di broccoli e rucola
Eccovi un'altra ricetta DETOX semplicissima da fare in un lampo per liberarvi delle tossine accumulate durante le festività, a base di broccoli e rucola, due ortaggi dalle mille proprietà benefiche.
Fate cuocere i broccoli ocn un soffritto leggero in padella e aggiungete acqua finchè non diventano morbidi. Frullate con la rucola e servite ben caldo.
Fate cuocere i broccoli ocn un soffritto leggero in padella e aggiungete acqua finchè non diventano morbidi. Frullate con la rucola e servite ben caldo.
martedì 8 gennaio 2013
Kitchen Stories
Si dice che questo film abbia ispirato la nascita dell'Ikea, è basato su uno studio realmente compiuto da ricercatori sulle casalinghe e su come ottimizzare il loro tempo, effettuato in un paesino norvegese di soli uomini single. L’improbabile rapporto tra i due protagonisti si rivela alla fine una simpatica amicizia con la cucina come sfondo.
lunedì 7 gennaio 2013
Kitchen, Banana Yoshimoto
Non importa dove si trova, com'è fatta: purché sia una cucina, un posto dove si fa da mangiare, io sto bene. Se possibile le preferisco funzionali e vissute. Magari con tantissimi strofinacci asciutti e puliti e le piastrelle bianche che scintillano."
Ricetta DEOTX Farro Fantasia
Buongiorno a tutti e buon rientro!!!
Com'è andata durante le feste? Vi siete rimpinzati a dovere con parenti e amici? Avete mangiato cose buonissime e adesso siete più felici ma anche più appesantiti?
Da oggi per qualche giorno posterò ricette detox per ritrovare leggerezza e vitalità
Ricetta DETOX Farro Fantasia
Fate bollire del farro e preparatelo in insalata insieme a germogli di soia, finocchi crudi tagliati sottili, e mirtilli. Conditelo con succo di pompelmo o limone che avrete emulsionato con un goccio d'olio extra vergine d'oliva o di riso, più leggero.
Com'è andata durante le feste? Vi siete rimpinzati a dovere con parenti e amici? Avete mangiato cose buonissime e adesso siete più felici ma anche più appesantiti?
Da oggi per qualche giorno posterò ricette detox per ritrovare leggerezza e vitalità
Ricetta DETOX Farro Fantasia
Fate bollire del farro e preparatelo in insalata insieme a germogli di soia, finocchi crudi tagliati sottili, e mirtilli. Conditelo con succo di pompelmo o limone che avrete emulsionato con un goccio d'olio extra vergine d'oliva o di riso, più leggero.
martedì 1 gennaio 2013
Sideways
"Ha la buccia sottile, è sensibile, matura presto. E, insomma... non è una forza come il Cabernet che riesce a crescere ovunque e fiorisce anche quando è trascurato. No, al Pinot Nero servono cure e attenzioni. Sì, infatti cresce soltanto in certi piccolissimi angoli nascosti del mondo. E... e solo il più paziente e amorevole dei coltivatori può farcela, è così. Solo chi si prende davvero il tempo di comprendere il potenziale del Pinot sa farlo rendere al massimo della sua espressione. E inoltre, andiamo... oh, i suoi aromi sono i più ammalianti e brillanti, eccitanti e sottili e antichi del nostro pianeta."
http://www.mymovies.it/film/2004/sideways/
http://www.mymovies.it/film/2004/sideways/
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Vellutata di carote
Buon Anno a tutti!
Che ne dite di cenare leggero stasera e provare una vellutata di carote?
L'ideale dopo i bagordi degli ultimi giorni per ritrovare un po' di equilibrio!!!
Vellutata di carote
600 g di carote
2 patate medie
1 litro di brodo
sale
erba cipollina
pane per crostini
pepe di Sichuan
In una pentola capiente, portare ad ebollizione il brodo con le carote e le patate, ben lavate, sbucciate e tagliate a grossi pezzettoni.
Abbassare la fiamma e cuocere finchè le carote e le patate non sono ben mordibe.
Passarle con il minipimer per ottenere una cremina densa, e scaldare ancora per qualche minuto sul fuoco per farla restringere.
Servire nelle porzioni individuali, decorando con il pane scottato nel forno e una spolverata di erba cipollina e di pepe di Sichuan.
Che ne dite di cenare leggero stasera e provare una vellutata di carote?
L'ideale dopo i bagordi degli ultimi giorni per ritrovare un po' di equilibrio!!!
Vellutata di carote
600 g di carote
2 patate medie
1 litro di brodo
sale
erba cipollina
pane per crostini
pepe di Sichuan
In una pentola capiente, portare ad ebollizione il brodo con le carote e le patate, ben lavate, sbucciate e tagliate a grossi pezzettoni.
Abbassare la fiamma e cuocere finchè le carote e le patate non sono ben mordibe.
Passarle con il minipimer per ottenere una cremina densa, e scaldare ancora per qualche minuto sul fuoco per farla restringere.
Servire nelle porzioni individuali, decorando con il pane scottato nel forno e una spolverata di erba cipollina e di pepe di Sichuan.
Polpettine di tonno e caprino
Avete ospiti a cena e poco tempo per preparare un antipasto diverso dal solito?
Ricetta lampo molto sfiziosa e d'effetto:
Polpettine di tonno e caprino
Ingredienti per 4 persone:
200 g di tonno sgocciolato
130 g di formaggio caprino
semi di papavero
3 pomodori maturi
2 cucchiai d'aceto
1 cucchiaio d'olio extra vergine d'oliva
4 foglie di basilico
sale
Scolare molto bene il tonno e schiacciarlo in una ciotola, aiutandosi con una forchetta, e sbriciolarlo il più possibile. Unire il formaggio e un pizzico di sale.
Mescolare per ottenere un composto omogeneo.
Formare tante piccole palline grandi come noci e rotolarle nei semi di papavero sparsi in un piatto piano.
Scottare i pomodori in acqua bollente per 10 secondi e spelarli.
Tagliare i pomodori in 4 spicchi, eliminare i semi e ridurre la polpa, che andrà poi frullata con olio, aceto, basilico e se serve un po' di acqua.
Disporre le polpettine su un piatto o su un letto d'insalata e guarnire con la salsina.
Se volete un'idea in più, provate a ricoprire le polpette con altri semi o spezie, come sesamo, paprika, curcuma o ciò che più vi piace
Ricetta lampo molto sfiziosa e d'effetto:
Polpettine di tonno e caprino
Ingredienti per 4 persone:
200 g di tonno sgocciolato
130 g di formaggio caprino
semi di papavero
3 pomodori maturi
2 cucchiai d'aceto
1 cucchiaio d'olio extra vergine d'oliva
4 foglie di basilico
sale
Scolare molto bene il tonno e schiacciarlo in una ciotola, aiutandosi con una forchetta, e sbriciolarlo il più possibile. Unire il formaggio e un pizzico di sale.
Mescolare per ottenere un composto omogeneo.
Formare tante piccole palline grandi come noci e rotolarle nei semi di papavero sparsi in un piatto piano.
Scottare i pomodori in acqua bollente per 10 secondi e spelarli.
Tagliare i pomodori in 4 spicchi, eliminare i semi e ridurre la polpa, che andrà poi frullata con olio, aceto, basilico e se serve un po' di acqua.
Disporre le polpettine su un piatto o su un letto d'insalata e guarnire con la salsina.
Se volete un'idea in più, provate a ricoprire le polpette con altri semi o spezie, come sesamo, paprika, curcuma o ciò che più vi piace
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